L’istruttore Open Minded - Parte1

La realtà incontra la fantasia e diventa racconto

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +9    
     
    .
    Avatar
    Group
    Puglia
    Posts
    5
    Reputation
    +24

    Status
    Offline

    È il mio secondo racconto che ha come base un fatto realmente accaduto, ed arricchito con un po’ di fantasia.
    Ho voluto dividerlo in più parti, l’eros che spero percepirete è un crescendo continuo nelle dinamiche che sono successe. (Almeno lo è stato per me ricordare il tutto è descriverlo)
    Ho volutamente aggiunto particolari e descrizioni, per farvi immergere il più possibile, e darvi la sensazione di viverlo come se vi si materializzasse attorno.
    Non sono uno scrittore, sono un ragazzo che ha studiato la FinTech.
    Perdonatemi per gli errori che troverete leggendo, siano essi morfologici, di sintassi o di grammatica.
    L’ho scritto per condividerlo con voi, spero vi ecciti un po’.

    Buona Lettura!

    A 25 anni mi sono iscritto al nuovo centro sportivo della mia città, uno stabile con impianti, strumenti ed attrezzature moderne e tecnologiche.
    La struttura è dotata della classica sala pesi, varie stanze per tutti i tipi di corsi, la piscina e il termario.
    Nella sala attrezzi ho conosciuto Matteo, uno degli istruttori, un ragazzo di 35 anni, molto simpatico, da subito alla mano. Dopo qualche giorno di allenamento, aveva capito che ero un po’ impedito in sala, e mi ha preso in simpatia, nel tempo poi anche un po’ affezionato, come un fratello maggiore.
    Di solito il classico istruttore di palestra è sempre vicino alle ragazze, invece lui seguiva tutti. Era attento alle persone che andavano nei suoi turni, e come dicevo prima aveva un occhio particolare per me, se sbagliavo qualcosa veniva per correggere l’esercizio, mostrandomi come andava eseguito, la postura corretta dei piedi e della schiena.
    Sono un ragazzo carino, magro e tonico ma senza grandi muscoli, pero ho sviluppato il savoir-faire, con una bella parlantina fluente che mi rende simpatico e un po’ magnetico.

    Un girono andai al turno serale, dopo essermi allenato con pesi e macchine, ed aver sudato per bene, entro nello spogliatoio apro lo zaino, e tiro fuori l’occorrente per la doccia.
    Nel mentre Arriva Matteo, prende il borsone dall’armadietto riservato al personale e lo poggia proprio accanto a me, pur essendoci molto spazio, visto che all’ultimo turno c’è poca gente e quella sera solo una decina di persone.

    “Oggi non tocca a te controllare la sala” gli chiedo, “ no lo fa Luca, io oggi relax, scendo al termario”

    Mi chiede come sta andando l’allenamento, se sto seguendo l’alimentazione corretta, ma soprattutto se la scheda va bene e dolori post allenamento.
    Tutto questo accadeva nel mentre si stava spogliando, mettendo in mostra un fisco perfetto non eccessivamente muscoloso ma tonico e definito.
    Io guardavo con interesse, non aveva un filo di grasso, ad ogni movimento si vedeva la fibra muscolare attraverso la pelle sottile imperlata dal sudore.
    Gli ho detto che mi piacerebbe ottenere questo risultato, un corpo tonico e non troppo pompato. Mi dice di non avere fretta, che con la buona alimentazione, l’allenamento costante e fatto bene, i risultati arriveranno. Non capivo perché mentre parlavamo restava nudo con il pisello ciondolante, e quel culo sodo da mordere o quantomeno schiaffeggiare.

    Ho attinto ad un po’ di malizia, non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione e gli ho chiesto:

    “E quello? Anche lui lo alleni e ne curi l’alimentazione?”

    Mi guarda sornione lo prende in mano e dice:
    “lui si allena tanto sia con me” e simula il gesto della masturbazione “che in compagnia, ma sceglie lui cosa mangiare, quando ha fame me lo fa capire, si sveglia, cresce eeeh gnam!”

    Mentre diceva questo lo aveva in mano e l’ho indirizzava verso di me ridendo.
    “Attento Matteo che anche io mordo” gli dico simulando la mozzicata con la bocca.

    Mentre continuava ad armeggiare con il
    Borsone con la coda dell’occhio noto che lo aveva un po’ barzotto, ma si stava eccitando?
    Mi seggo sulla panca per togliere le scarpe ed era proprio lí, vicino a me, lo vedevo perfettamente, semi duro a mezz’aria, ne sentivo l’odore di pulito misto al profumo del suo sudore.

    E lui a riprendere la conversazione
    “sai dovresti aggiungere all’abbonamento il termario, così vieni in sauna dopo che ti sei allenato, anche quello aiuta ad ottenere risultati, elimini grassi, tossine, e la cosa più bella ti rilassa.
    Vieni a fare la prova, a quest’ora è quasi vuota le ultime persone andranno via mentre noi arriviamo.”

    Si alza lo slip facendolo schioccare sull’addome.

    “Hai un costume in borsa ?”
    “Si” gli rispondo “essendoci la piscina lo porto sempre nel caso volessi fare una nuotata”
    “allora che aspetti mettilo e vieni dai,” stavo per ribattere mi anticipa
    “ non ti preoccupare Aleeee poi parlo io alla reception oggi fai il giorno prova.”

    Prendono il costume dalla borsa tolgo pantaloncini e mutande, lo indosso e lo seguo.

    Prendiamo l’ascensore piano -1.
    Aperte le porte usciamo su una seconda hall, a sinistra c’è il Termario a destra la piscina.

    “La piscina, è una semi olimpionica”’ mi informa, “l’anno pensata per tutte l’età, è alta 1,70mt dappertutto.” Mi spiega mentre procedevamo nella nostra direzione.

    Sulla sinistra gli spogliatoi, per entrare nella zona Relax/SPA si supera una porta scorrevole e si apre la vista sul Termario.

    La parte centrale è occupata da una grande vasca con diverse zone; quella per stare steso in acqua su delle dormuse che hanno il getto che percorre la colonna vertebrale , le rientranze circolari dove si attiva l’idromassaggio che getta acqua da tutte le parti e si riceve stando in piedi, e la zona con le bocchette di alluminio di varie forme che gettano acqua sul collo e schiena a varie intensità.

    A destra della grande vasca ci sono delle strutture in marmo, le docce per la cromoterapia e musicoterapia, i getti d’acqua cambiano d’intensità con la musica e la luce segue il ritmo.
    A sinistra ci sono le stanze dedicate alla Sauna e Bagno Turco.

    La Prima è una grande stanza tutta, vetri privacy, li c’è la classica sauna finlandese in legno con pietre laviche, accanto un'altra porta in legno alluminio per accedere alla sala bagno turco. Ed infine c’è una terza stanza, poco usata, chiamata iceberg con dei blocchi di ghiaccio all’interno, e le stalattiti, sembra di entrare in una cella frigorifera, con dei catini di legno appesi, dove puoi tirare la catena per avere il colpo di acqua congelata che ti risveglia e attiva la circolazione dopo che sei uscito caldo caldo dalla sauna, se non ti viene una sincope.

    Entriamo nella sauna, subito mi avvolge il calore inteso della stanza l’aria secca alleggerita dagli olii. Ci sono due signore sulla 50ntina sedute nella parte alta, Matteo richiama la mia attenzione

    “sediamoci qui per adesso, tanto tra poco vanno via”

    Ci posizioniamo sui gradoni più bassi. In effetti dopo cinque minuti le signore andarono via. Io nel frattempo avevo appoggiato la schiena e la testa all’indietro, mi stavo rilassando con gli occhi chiusi.

    “Ehi Ale!, vieni qui al secondo gradone, io mi metto al terzo, stenditi al contrario mio”

    Eravamo in posizione opposta con i piedi rivolti ai nostri visi. Dopo qualche minuto mi dice:

    “Ale non ti addormentare, Relax si ma ronfare no!”

    “Non stavo dormendo avevo solo gli occhi chiusi”

    “Se se, se non ti scuotevo eri bello che andato, dai aumentiamo il relax piuttosto passami il piede”

    “Passami cosa?”

    “Daiii allunga sto piede!”

    Così dicendo prende il piede e lo tira verso di se, alza lo schienale della panca per stare con il busto più alto e mi dice:

    “ora prendi il mio e fai come sto facendo io a te, riflessologia plantare, ti insegno a massaggiare i piedi”

    mentre dice questo allunga la sua gamba verso di me e il piede arriva vicino il mio viso. Nota il mio sguardo perplesso

    “ti schifi ?” “Guarda che sono puliti sai!"

    e mi pianta l’alluce nelle costole per stimolare il solletico.

    “Va bene va bene ok” dico ridendo “vai spiega” posiziono lo schienale come il suo e afferro il piede.
    “Comunque sei un ragazzo spiazzante, molto estroverso, in modo piacevole intendo, non fraintendermi, ormai ti conosco da qualche mese, ed anche se la nostra conoscenza si limita alle ore della palestra è piacevole la tua compagnia”

    Pausa di riflessione, rifletto se dire o meno quello che penso

    “però credimi non mi è mai successo che un amico mi massaggiasse i piedi, men che mai un conoscente, o l’avrei immaginato dall’istruttore della palestra.”

    “Se sei imbarazzo e non ti stai rilassato possiamo smettere”

    “no no tutt’altro è molto piacevole e sei bravo.”

    Cercavo di mantenere un certo aplomb, perché in effetti mi stavo eccitando, ma di lui su questo aspetto non sapevo nulla, ognuno è libero di fare cioè che vuole, lui di me sicuramente avrà capito che sono Bsx sin dal primo giorno in sala.

    “Io non ci vedo nulla di strano sai Ale, una cosa se ti va la fai, altrimenti dici no grazie. Sarebbe strano se la fai contro voglia. E poi io sono a posto con me stesso difficilmente mi vergogno di qualcosa, e se dovesse entrare qualcuno, che guardasse pure se gli piace, oppure si gira dall’altra parte. Alla fine è un massaggio ai piedi tra amici.”

    Io anche sono molto estroverso e malizioso, spesso mi trattengo per non passare da troia, o perché lo stuzzicare fa si che aumenti l’attesa del piacere, desiderare qualcosa eccita più del momento stesso in cui se ne entra in possesso.
    Le fibre che si muovono nel nostro corpo in quei momenti, soprattutto a noi maschietti nella zona perianale vibrano all’impazzata, quando desideriamo qualcosa o qualcuno, quando un pensiero invade la nostra mente. Al tal punto che a volte succede che si arriva ad esplodere senza toccarsi.

    Ma torniamo al racconto.

    Decido di dire scioltamente quello che penso.

    “Si concordo con te, però credimi non si trova facilmente un ragazzo così predisposto verso un altro ragazzo al va a contatto, dicono sia poco macho, mi stai simpatico non l’avrei mai detto.”

    “Strunz! che vuoi dire che non sono macho?”

    Mi stringe il piede forte e si ride un po’.

    Passato il mento gioco vedo che si avvicina il piede alla bocca, con la lingua massaggia tutta la pianta, passandola in mezzo alle dita facendola vibrare, il mio pisello passa da 0 a 100 in un secondo lo sentivo pulsare all’interno del costume, poi piano piano inizia a mettersi una ad una le dita in bocca, e nella parte bassa mordicchia, quando arriva al l’alluce lo lecca tutto quanto. Sentivo del precum sulla punta del mio pisello.

    Nota che lo guardavo attonito

    “Tranquillo Ale è una cosa in più che ho voluto io non devi farlo anc…”

    ma s’interruppe, poiché stavo già replicando la sua performance. Anche il suo pisello ha avuto la stessa reazione per quante volte cercava di aggiustarselo.
    Passano altri minuti nei quali alterniamo il piede massaggiato, ho cercato di seguire tutte le sue indicazioni e penso me la sia cavata bene visto che non protestava.

    “Ok Ale basta così, usciamo, come prima volta 20min di sauna son più che sufficienti. Però aspetta ad alzarti resta steso che ti aiuto io nel caso ti gira la testa. Tra massaggio e calore potresti avere un capogiro.”

    Cerco di coprire con il telo l’erezione che avevo ma se ne accorge e mi dice:

    “Ale cosa copri e nascondi che siamo soli, e poi guarda me come sto”

    Abbasso gli occhi e lo teneva così duro che spingeva gli slip.

    “E come usciamo ora?”

    “Dalla porta da dove siamo entrati ahahah.”

    Io riavvolgo il telo in vita ma lui di nuovo lo toglie,

    “Daiii che ti frega ci sono solo ragazzi a quest’ora, nelle saune è normale che viene duro, anche loro saranno usciti col durello….piuttosto hai capito che pisellone che ha Sandrino!!!”

    mi da un colpetto col l’indice sul costume proprio sulla cappella che mi provoca un sobbalzo.

    “E poi che ne sai, magari apprezzano” e fa l’occhiolino.

    Va bene che sono Bsx va bene che sono estroverso e malizioso ma sto ragazzo era veramente impetuoso, era difficile non saltargli addosso.

    “stai bene? Ti gira la testa?” mi chiede

    “no no, tutto ok sto bene”

    “Perfetto andiamo un po’ in vasca per abbassare la temperatura è poi entriamo nel bagno turco.”

    Continua...

     
    .
  2.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Emilia-Romagna
    Posts
    51
    Reputation
    +54

    Status
    Offline
    Che palle... lo dico io.
     
    .
  3.     +2    
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    4,435
    Reputation
    +311
    Location
    Lazio

    Status
    Offline
    A me piace. Soprattutto gli aspetti psicologici di te che, con le tue titubanze, vieni scavalcato dall'istruttore che col suo correre un po' troppo ti porta a superare le indecisioni.
    Aspetto di leggere il continuo, sperando che non sia spezzato in troppe parti.
     
    .
  4.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Puglia
    Posts
    5
    Reputation
    +24

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Epsilon @ 25/2/2024, 02:11) 
    Che palle... lo dico io.

    Cosa non ti aggrada? Vediamo se cambio gli eventi passati di quanto successo, facendoli coincidere con quello che vorresti leggere tu. Dammi spunti. 😉
     
    .
  5.     +3    
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    223
    Reputation
    +334

    Status
    Offline
    il racconto è interessante e promette bene, se poi in parte è stato qualcosa di reale beato te :D
     
    .
  6.     +2    
     
    .
    Avatar
    Group
    Puglia
    Posts
    111
    Reputation
    +37

    Status
    Online
    Bel racconto, w la Puglia!
     
    .
  7.     +2    
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    530
    Reputation
    +187

    Status
    Offline
    Situazione molto intrigante
    Dai continua
     
    .
  8.     +1    
     
    .
    Avatar
    Group
    Emilia-Romagna
    Posts
    51
    Reputation
    +54

    Status
    Offline
    Poco originale. Macchè spunti. Piuttosto scrivo io un racconto.


    CITAZIONE (Wolfy2289 @ 25/2/2024, 16:16) 
    CITAZIONE (Epsilon @ 25/2/2024, 02:11) 
    Che palle... lo dico io.

    Cosa non ti aggrada? Vediamo se cambio gli eventi passati di quanto successo, facendoli coincidere con quello che vorresti leggere tu. Dammi spunti. 😉
     
    .
  9.     +3    
     
    .
    Avatar
    Group
    Puglia
    Posts
    5
    Reputation
    +24

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Epsilon @ 27/2/2024, 00:29) 
    Poco originale. Macchè spunti. Piuttosto scrivo io un racconto.


    CITAZIONE (Wolfy2289 @ 25/2/2024, 16:16) 
    Cosa non ti aggrada? Vediamo se cambio gli eventi passati di quanto successo, facendoli coincidere con quello che vorresti leggere tu. Dammi spunti. 😉

    Continuo a non capire perché hai tanta foga verso questo racconto, uno come tanti, non l’ho scritto perché sia originale, ma per condividere un fatto che ha una base vera e poi romanzata. Tutto qui 😊.

    Aspetto di leggere un tuo scritto, non solo commenti. ☺️
     
    .
  10.     +1    
     
    .
    Avatar
    Group
    Toscana
    Posts
    146
    Reputation
    +111
    Location
    toscana

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Epsilon @ 27/2/2024, 00:29) 
    Poco originale. Macchè spunti. Piuttosto scrivo io un racconto.


    CITAZIONE (Wolfy2289 @ 25/2/2024, 16:16) 
    Cosa non ti aggrada? Vediamo se cambio gli eventi passati di quanto successo, facendoli coincidere con quello che vorresti leggere tu. Dammi spunti. 😉

    Minchia che pesantezza
     
    .
  11.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Emilia-Romagna
    Posts
    51
    Reputation
    +54

    Status
    Offline
    Non mi piace.
    La prossima volta metti più stelle, magari gli fai vincere il premio miglior racconto ahaha.
    Insulta tuo fratello, non me.


    CITAZIONE (frank_92 @ 27/2/2024, 21:58) 
    CITAZIONE (Epsilon @ 27/2/2024, 00:29) 
    Poco originale. Macchè spunti. Piuttosto scrivo io un racconto.


    CITAZIONE (Wolfy2289 @ 25/2/2024, 16:16) 
    Cosa non ti aggrada? Vediamo se cambio gli eventi passati di quanto successo, facendoli coincidere con quello che vorresti leggere tu. Dammi spunti. 😉

    Minchia che pesantezza
     
    .
  12.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Emilia-Romagna
    Posts
    51
    Reputation
    +54

    Status
    Offline
    Ti ho risposto, esprimo un'opinione. Non è disprezzo. Non giudico te, ma quello che hai scritto. Mi ha annoiato.

    CITAZIONE (Wolfy2289 @ 27/2/2024, 14:57) 
    CITAZIONE (Epsilon @ 27/2/2024, 00:29) 
    Poco originale. Macchè spunti. Piuttosto scrivo io un racconto.


    CITAZIONE (Wolfy2289 @ 25/2/2024, 16:16) 
    Cosa non ti aggrada? Vediamo se cambio gli eventi passati di quanto successo, facendoli coincidere con quello che vorresti leggere tu. Dammi spunti. 😉

    Continuo a non capire perché hai tanta foga verso questo racconto, uno come tanti, non l’ho scritto perché sia originale, ma per condividere un fatto che ha una base vera e poi romanzata. Tutto qui 😊.

    Aspetto di leggere un tuo scritto, non solo commenti. ☺️
     
    .
  13.     +2    
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    2
    Reputation
    +3

    Status
    Offline
    vai avanti a scrivere.... stiamo aspettando :D
     
    .
  14.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Veneto
    Posts
    201
    Reputation
    +86

    Status
    Offline
    Adoro è un sogno di tutti noi amanti dei piedi 🦶 dai siamo curiosi del seguito
     
    .
  15.     +8    
     
    .
    Avatar
    Group
    Puglia
    Posts
    5
    Reputation
    +24

    Status
    Offline
    Il racconto ha una base molto vicina alla realtà, arricchito con parti romanzate per poterlo rendere molto più passionale. I nomi, e i luoghi possono ricondurre a persone e cose reali, ma sono stati utilizzati in un modo del tutto causale.

    Se cercate il classico racconto di sesso fermatevi qua non lo trovate, non in questa parte almeno. Sto riportando un evento molto importante per me, e se vi annoiano questi tipi di racconti perché leggerli? Detto questo…
    Vi auguro buona lettura con questa seconda parte....che non sarà l'ultima.

    L’impatto con l’acqua ha un effetto immediato di risveglio dal torpore provocato dalla sauna. La temperatura dell’acqua era di circa 22 gradi, anche il mio cazzo si stava calmando, tornando a riposo e comodo negli slip.

    Mentre esploravo la grande vasca, guardavo Matteo nuotare e mi interrogavo nuovamente su questo ragazzo, diverso dal tipico istruttore di palestra, che segue solo le ragazze o si ferma a chiacchierare con amici.
    Non era nemmeno quel tipo quel genere di ragazzo sono fico e lo so perciò guardatemi.
    Era l’amico di tutti, cercava, per quanto possibile, di seguire tutti, ed era proprio questo suo modo di fare a renderlo ancora più attraente, fisico a parte.

    Non capivo come mai cercasse questa forte complicità con me, non che mi dispiaceva anzi, ma non l’ho notata con gli altri in sala, sono magro, non ho muscoli, avevo tonificato si, ma nulla di che in confronto ai ragazzi che si allenavano già da tempo.
    Eppure ho avvertito di più del semplice momento goliardico durante il massaggio in sauna. Mi ha leccato i piedi! Eppure non è gay, so che ha il suo bel da fare il sabato sera, con belle ragazze.
    Forse cercava un avventura bsx? Ed ero proprio io il fortunato delle sue attenzioni?

    Avevo il tipico sguardo assorto guardavo un punto fermo nel vuoto, tant’è che non mi accorgo che si era avvicinato.

    “Pisellone!” Mentre butta una mano sotto che lo agguanta in pieno shakerandolo,
    “dai dai sveglia che andiamo nel bagno turco. Vedo che ti sta piacendo farti stimolare le palle dall’idromassaggio, attento che ti diventano uova sode”

    "Sarebbe dovuto succedere in sauna allora" gli dico seguendolo fuori dall'acqua.

    Prendo il telo per asciugarmi un po'. Sto ragazzo mi spiazza di continuo. Capisco che è apposto con se stesso come dice lui, ma gli piace un po’ troppo il contatto fisico e provocare. Va bene vuole così? Decido di prendere un po’ di coraggio, adesso ci penso io.

    Non ero mai entrato in un bagno turco, gli avevo visti solo nei film o in qualche porno.
    La stanza è un grande ambiente unico pieno di vapore, che non fa vedere nulla tutto piastrellato d'azzurro chiaro,

    “Ale vai tranquillo al centro è tutto vuoto sediamoci a destra che c’è la panca unica ed è più grande".

    Le sedute erano in muratura rivestite con piastrelle quelle composte da piccoli quadratini stile mosaico.

    “ Ale qui è diverso dalla Sauna c’è molta piu umidità”

    Ci sediamo lui con le gambe aperte e braccia larghe, io seduto accanto con le gambe incrociate stile yoga. Decido di partire all’attacco.

    “Ehmm qui che massaggiamo?”

    Con la testa poggiata al muro e senza aprire gli occhi, sul volto gli si allarga un sorriso radioso. Anche i denti erano perfetti, figurati, ma almeno una carie no eh!? Gira la testa verso di me:

    “Ti stava piacendo? Dimmi tu che vuoi massaggiare?”

    “Meglio se non ti rispondo va, che tu sei tanto spavaldo, ma attento io non son da meno, solo un po’ più a modo”.

    “ma sentitelo abbiamo Piselllone Oxford un po’ più a mooodooo. Mi fa il verso "Ti lascio libera scelta, quale cosa vorresti massaggiare? ”

    Ok vuole giocare? Giochiamo, ma a modo mio molto lentamente.

    “Dai spiegami come massaggiare le spalle senza che ti paralizzo sarebbe un peccato”

    “Basta che non fai particolare pressione sui nervi, non serve se non si conoscono le tecniche e l’anatomia del corpo umano, massaggia piano piano, come se mi dovessi spalmare la crema solare”

    *Saprei io che crema spalmarti*, fortuna che l'ho pensato soltanto.

    Ci mettiamo come se fossimo in moto, con la differenza che avevamo le gambe del lato destro stese lungo la panca, ed essendo poco lo spazio erano attaccate, il mio piede arrivava a metà del suo polpaccio. Inizio il massaggio dal collo, mi sposto sulle spalle, scendo verso schiena e arrivo fino in fondo sfiorando il sedere. Lui intanto allarga le braccia ed poggia la mano sul mio ginocchio e con i polpastrelli accenna un massaggio. Torno sul collo ma bisbigliando mi chiede

    “Passa avanti” dice con la voce rilassata, “allunga le braccia e vai su pettorali fai con i polpastrelli come sto facendo io sul tuo ginocchio ”

    Avevo il cuore che mi batteva forte nel petto, da sentirlo fin dentro la gola. Tutto questo stava succedendo davvero a me?

    Continuo il massaggio circolare sui pettorali con quella leggera peluria bionda che mi solletica le dita, per agevolarmi si fa indietro, ora la sua schiena poggia sul mio petto e la parte alta del culo premeva sul mio pisello che era già duro e pulsante aderente alla sua fessura. non disse nulla.
    Lascia andare indietro la testa poggiandola sulla mia spalla, vado intorno ai capezzoli e procedo con movimenti circolari e poi al centro. La sua barda era a contatto con la mia mascella, movevo leggermente la testa per massaggiargli il viso guancia a guancia.

    Era quasi in trans il suo respiro era controllato e ampio.

    “Posso?” Gli chiedo mentendo il permesso,

    “fai quello che ti senti" dice con una voce estasiata.

    Scendo sull’addome essendo alle sue spalle non avevo la visuale di quello che succedeva davanti in mezzo alle sue cosce e quando arrivo all’ombelico tocco anche qualcos’altro.
    Il suo pisello, aveva fatto capolino dagli slip, era ancora più bagnato di quanto non lo fossimo noi per via del vapore, era duro e caldo.

    Tolgo subito le mani e chiedo scusa, volevo fare lo spavaldo, ma ero un vortice di emozioni che si generavano nel petto e si espandevano per tutto il corpo, mi facevano quasi girare la testa, il mio battito era sempre più accelerato.
    Ma non doveva rilassarmi il bagno turco?

    Lui torna a sedersi come prima mi guarda nuovamente sorridendo, notai altri particolari di quel bellissimo sorriso: le fossette che gli si formano tra la barba, e le rughette vicino gli occhi, era un continuo spuntare la lista della perfezione.
    Allunga le mani verso gli slip, il suo cazzo faceva capolino chiamando attenzione, cerca di sistemarlo con difficolta visto la persistente erezione. Si accorge del mio sguardo imbambolato.

    “Bhe che pretendi sono fatto di carne eh, se vengo massaggiato in un modo così delicato succede”.

    Basta passare per fessacchiotto parliamoci chiaro “Matteo posso farti una domanda?”

    “Anche due”

    “questo tuo modo di fare da dove nasce?

    Cioè che non sei gay si capisce o meglio è noto a tutti. Però tacci tua io sono Bsx, e secondo me lo sai, e mi risulta difficile resistere a certe tue provocazioni” non riuscivo più a trattenermi e volevo fargli capire che anche per me la carne è carne non era solo cameratismo tra ragazzi.

    “ma io non ti sto provocando”

    “aah no?” *e se volesse provocarmi davvero che farebbe* penso all'istante.

    “Sai Ale ho un passato in cui non avevo un buon rapporto con il mio corpo, periodo superiori/università. Difficilmente mi spogliavo, non mi piacevo, e tantomeno qualcuno aveva voglia di toccarmi, almeno era quello che credevo io.
    Questa situazione non mi piaceva e crescendo ho voluto cambiare il mio fisico, per stare bene con me stesso e con gli altri, non per sbandierare muscoli a tutte parti. Ora non ho vergogna a mostrarlo ed a farmi toccare."

    Era molto serio, e mi stava piacendo questo momento di scambio e di intimità interiore. Passione, malizia sono sentimenti che devono esserci nella vita delle persone, ma questi momenti intesi in cui la chimica si scatena nella mente sono altresì molto importanti.

    Matteo: "Per quel che riguarda la sessualità non credo nelle etichette Gay, Bsx, Etero, mi piacciono le donne si, quindi per la società sono etero. Però credo anche nelle sensazioni che le persone mi danno (pensiero che da allora ho sposato anche io).
    Sicuramente non è un discorso che posso generalizzare, fa parte di me, devi avere una mente aperta per questo, e soprattutto il corpo di un uomo deve piacerti come quello di una donna, nel mio caso.
    Forse questo mio modo di essere nasce dal mio precedente periodo, non so dirti di preciso il perché, so solo che è bello approcciarsi a qualcuno che ti stimola indipendentemente dal sesso."

    Fece una pausa guardo dritto di fronte a se, poi si rivolse a me che ascoltavo attento.

    "Come dicevo le sensazioni sono molto importanti, è quelle nate in sala con te tra una chiacchiera e l’altra, e prima nello spogliatoio, mi hanno spinto a voler un po’ di più, volevo del contatto fisico, contatto fisico con te, ho colto l'occasione e ti ho chiesto di scendere con me al termario."

    Alza le mani come se dovesse scusarsi, "Ripeto capisco che è un discorso molto "open mind" e potrebbe non essere condiviso da molti, ma a me, per ora, fa vivere bene”.

    Lo guardavo con molta attenzione e mi meravigliavo di quelle parole, si capiva che era una persona con un passato importante in cui ha dovuto esser forte per un “ disagio” che aveva vissuto con se stesso. Di fronte a me oggi c’era una bella persona, sicura di se, di spessore.

    “Ehi" mi richiamò dai miei pensieri con uno schiocco di dita "adesso però non pensare che io sia un puttaniere, non è che faccio cosi ogni giorno, e con tutti, mi devo sentire stuzzicato dalla persona, non mi piace chi vuole arrivare subito al mio pisello, li troncherei all’istante! I preliminari sono importanti e bello che ci sia il desiderio" conclude facendo la linguaccia.

    Stavo per protestare con il sorriso ma lui mi blocca:
    "si è vero io te l’ho toccato più volte, ma tu non l’hai nemmeno salutato il mio pisello, guarda che si offende” e fa il labbrino offeso.

    “Tu sei tutto matto, passi da discorsi seri a... ” stavolta sono io a fare il verso a lui.
    “Mmh mi sa tanto che sei furbo caro il mio Matteo. Lo sai come si dice? ”

    Ride fragorosamente portandosi le mani sull'addome,

    "Ale sono una macchietta lo sai, e poi furbizia e malizia fanno anche rima” dice avvicinando il suo volto al mio, le sue labbra sfioravano di poco il naso, potevo sentire il calore del respiro che usciva dalla fessura.

    “Guarda che se parto non mi fermo più, stai provocando troppo, te lo tocco davvero!!!” gli dico guardandolo fisso negli occhi e stavolta sono io ad avvicinare il mio volto a lui facendo toccare i nasi.

    Ricambia lo sguardo e.. “devo aspettare ancora molto?”

    Continua...
     
    .
18 replies since 24/2/2024, 01:52   2964 views
  Share  
.