Bodybuilder

fantasie su bodybuilder

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +5    
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Penso che molte persone abbiano fantasticato su uomini sexy e muscolosi, forti e palestrati, ma in genere sono considerati inarrivabili, tuttavia può capitare che alcuni di loro siano segretamente in cerca di un altro uomo anche meno fisicato e tosto che li tratti come zerbini o in altri modi. Questo racconto inventato dovrebbe parlare di un uomo poderoso che si innamora di uno di noi, un uomo con meno fascino, meno muscoli o anche un esile ragazzino, alquanto arrapato.

    Parte 1
    Sono Adriano, sono solo un giovane ragazzo riccio, biondo scuro, occhi marroni e un corpo magro. Non sono sportivo, non sono fisicato, nè abbronzato e nemmeno troppo alto. Ho la pelle chiara, un viso carino, dei bei piedi morbidi taglia 45 e un grande appetito sessuale. Il problema è che non rispetto i canoni estetici voluti dagli altri ragazzi gay o non emano abbastanza mascolinità, ma a qualcuno piaccio lo stesso...
    Recentemente sono stato rifiutato da un bel figo che veste in pelle o un uomo giovane molto bello e muscoloso. Non ho scelta dovrei allenare questo corpo e mettere su massa. Entro nel palazzetto e mi dirigo nella zona palestra per fare pesi. Prima faccio un po' di cardio sul tapis roulant. Faccio il possibile per concentrarmi, ma la mia attenzione è catturata dagli altri uomini delle palestra, tutti boni e muscolosi. In particolare ce ne è uno che è un bodybuilder, si chiama Bruno, lo conosco appena, ma so che è un maschio alpha, un colosso di Rodi, bello, tosto, aggressivo e imponente. Oltre alla stazza, mi colpisce il tatuaggio a serpente che ha sul braccio sinistro, tutto pompato, il suo sguardo penetrante la sua barbetta scura e la sensualità con cui si muove.
    Una volta capita che io stia per spogliarmi e fare una doccia e oltre a me c'è solo lui. Si sta lavando e si spoglia tutto, uscendo l'uccello, grosso anche quello. In mezzo al vapore, passo inosservato. Vedo come si tocca e si strofina. Poi finita la doccia esce e mette i grossi piedi sul tappetino e gocciola un po' in giro. si asciuga e flexa i suoi muscoli morbidi e puliti. Molto eccitante, resto a guardarlo finchè non se ne va. Quel grosso corpo mi ha fatto dimenticare totalmente che dovevo fare la doccia. Torno a lavarmi e nel mentre mi faccio una sega ripensando a lui.
    Un'altra volta mi sbrigo e lavarmi e torno nello spogliatoio. Lui è lì che si asciuga con calma, mentre chatta con qualcuno. Mi siedo di fronte e mi vesto con calma. Continuo a guardarlo: i piedi rilassati, i muscoli lisci, i pettorali gonfi e la sua pancia morbida con i segni di una tartaruga addominale. Mi sono vestito, lui ancora no. Mi sembra sciocco restare a fissarlo, quindi me ne vado, ma sono molto contento.
    Dopo queste occasioni non gli ho mai parlato molto, se non per complimentarmi con lui riguardo i suoi muscoli e dirgli che vorrei essere come lui.
    Forse dovrei fare anche un po' di nuoto oltre che pesi. Essendo uno sport completo mi aiuterebbe molto, ma non so se ne vale la pena. Oggi sono nella zona piscina e mi rilasso vicino alle vasche assistendo agli allenamenti, devo decidere se iscrivermi ad un corso, ma ci sono troppi ragazzi boni e potrei farmi distrarre troppo. Sono sdraiato comodamente in disparte, indosso solo un accappatoio e un paio di pantaloncini, nel caso decidessi di avvicinarmi alle vasche, ma per ora me ne sto tranquillo a chattare. Mi arrivano poi dei messaggi di un numero sconosciuto con un'immagine un po' porca e ambigua; mi sta mandando foto esplicite e chiedendo scambio. Non sono interessato e lascio perdere. D'un tratto mi sento sfiorare la gamba e vedo che è Bruno.
    A: Ehi Bruno! Non ti avevo visto. Che fai qui?
    B: Ti ho visto tutto solo e sono venuto a chiederti la stessa cosa.
    A: Sto solo pensando di fare nuoto. Intanto mi rilasso qui.
    B: Fa bene nuotare. Ti aiuterebbe, ma qui non ne vale la pena, è troppo affollato e non verresti seguito come meriteresti. Vedo che ti rilassi, fai bene. Oltre l'allenamento è importante anche il riposo.
    Mi accarezza le ginocchia e scende più in basso. Guarda i miei piedi freschi e leggermente odorosi. le piante hanno dei punti più rossi e grossi dovuti a tutto l'allenamento di questi giorni. Le mie dita affusolate lo colpiscono particolarmente e le guarda.
    B: Sai che hai davvero dei piedi carini? Sembrano così curati e anche allenati devo dire... Hai le dita affusolate e delle belle piante lisce. Posso toccarli un attimo? So che sembra strano eh... eheheh.
    A: Eheh... certo, tranquillo!
    (Mi allettava l'idea di farmi toccare da lui, ma quello che accadde dopo fu ancora meglio...)
    Bruno mette mano al mio piede sinistro e ne accarezza la pianta nella zona più grossa e morbida. Gli piace sfiorare delicatamente ma anche applicare piccole pressioni per vedere come il piede reagisce, come se fosse autonomo, indipendente da me, come se invece di toccare e accarezzare me, stesse toccando qualcos'altro. Mi fa molto piacere sentirmi toccare in quel modo, anche se per poco.
    B: Complimenti! Sono molto morbidi e delicati. Ma scommetto che sanno anche lavorare bene, dare certi calci... ahah.
    A: Come?
    B: Niente. In palestra vedo che corri molto e sollevi pesi con le gambe, sei bravo. Tutto qui! Ora vado, ci si vede.
    Mentre se ne va si annusa le dita e si lecca un poco la mano. Mi accorgo di questo dettaglio, ma non sono sicuro di ciò che ho visto.
     
    .
  2.     +1    
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    223
    Reputation
    +334

    Status
    Offline
    interessante, spero continuerai
     
    .
  3.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Lombardia
    Posts
    434
    Reputation
    +396

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (TrickyFeet @ 10/1/2024, 17:35) 
    Penso che molte persone abbiano fantasticato su uomini sexy e muscolosi, forti e palestrati, ma in genere sono considerati inarrivabili, tuttavia può capitare che alcuni di loro siano segretamente in cerca di un altro uomo anche meno fisicato e tosto che li tratti come zerbini o in altri modi. Questo racconto inventato dovrebbe parlare di un uomo poderoso che si innamora di uno di noi, un uomo con meno fascino, meno muscoli o anche un esile ragazzino, alquanto arrapato.

    Parte 1
    Sono Adriano, sono solo un giovane ragazzo riccio, biondo scuro, occhi marroni e un corpo magro. Non sono sportivo, non sono fisicato, nè abbronzato e nemmeno troppo alto. Ho la pelle chiara, un viso carino, dei bei piedi morbidi taglia 45 e un grande appetito sessuale. Il problema è che non rispetto i canoni estetici voluti dagli altri ragazzi gay o non emano abbastanza mascolinità, ma a qualcuno piaccio lo stesso...
    Recentemente sono stato rifiutato da un bel figo che veste in pelle o un uomo giovane molto bello e muscoloso. Non ho scelta dovrei allenare questo corpo e mettere su massa. Entro nel palazzetto e mi dirigo nella zona palestra per fare pesi. Prima faccio un po' di cardio sul tapis roulant. Faccio il possibile per concentrarmi, ma la mia attenzione è catturata dagli altri uomini delle palestra, tutti boni e muscolosi. In particolare ce ne è uno che è un bodybuilder, si chiama Bruno, lo conosco appena, ma so che è un maschio alpha, un colosso di Rodi, bello, tosto, aggressivo e imponente. Oltre alla stazza, mi colpisce il tatuaggio a serpente che ha sul braccio sinistro, tutto pompato, il suo sguardo penetrante la sua barbetta scura e la sensualità con cui si muove.
    Una volta capita che io stia per spogliarmi e fare una doccia e oltre a me c'è solo lui. Si sta lavando e si spoglia tutto, uscendo l'uccello, grosso anche quello. In mezzo al vapore, passo inosservato. Vedo come si tocca e si strofina. Poi finita la doccia esce e mette i grossi piedi sul tappetino e gocciola un po' in giro. si asciuga e flexa i suoi muscoli morbidi e puliti. Molto eccitante, resto a guardarlo finchè non se ne va. Quel grosso corpo mi ha fatto dimenticare totalmente che dovevo fare la doccia. Torno a lavarmi e nel mentre mi faccio una sega ripensando a lui.
    Un'altra volta mi sbrigo e lavarmi e torno nello spogliatoio. Lui è lì che si asciuga con calma, mentre chatta con qualcuno. Mi siedo di fronte e mi vesto con calma. Continuo a guardarlo: i piedi rilassati, i muscoli lisci, i pettorali gonfi e la sua pancia morbida con i segni di una tartaruga addominale. Mi sono vestito, lui ancora no. Mi sembra sciocco restare a fissarlo, quindi me ne vado, ma sono molto contento.
    Dopo queste occasioni non gli ho mai parlato molto, se non per complimentarmi con lui riguardo i suoi muscoli e dirgli che vorrei essere come lui.
    Forse dovrei fare anche un po' di nuoto oltre che pesi. Essendo uno sport completo mi aiuterebbe molto, ma non so se ne vale la pena. Oggi sono nella zona piscina e mi rilasso vicino alle vasche assistendo agli allenamenti, devo decidere se iscrivermi ad un corso, ma ci sono troppi ragazzi boni e potrei farmi distrarre troppo. Sono sdraiato comodamente in disparte, indosso solo un accappatoio e un paio di pantaloncini, nel caso decidessi di avvicinarmi alle vasche, ma per ora me ne sto tranquillo a chattare. Mi arrivano poi dei messaggi di un numero sconosciuto con un'immagine un po' porca e ambigua; mi sta mandando foto esplicite e chiedendo scambio. Non sono interessato e lascio perdere. D'un tratto mi sento sfiorare la gamba e vedo che è Bruno.
    A: Ehi Bruno! Non ti avevo visto. Che fai qui?
    B: Ti ho visto tutto solo e sono venuto a chiederti la stessa cosa.
    A: Sto solo pensando di fare nuoto. Intanto mi rilasso qui.
    B: Fa bene nuotare. Ti aiuterebbe, ma qui non ne vale la pena, è troppo affollato e non verresti seguito come meriteresti. Vedo che ti rilassi, fai bene. Oltre l'allenamento è importante anche il riposo.
    Mi accarezza le ginocchia e scende più in basso. Guarda i miei piedi freschi e leggermente odorosi. le piante hanno dei punti più rossi e grossi dovuti a tutto l'allenamento di questi giorni. Le mie dita affusolate lo colpiscono particolarmente e le guarda.
    B: Sai che hai davvero dei piedi carini? Sembrano così curati e anche allenati devo dire... Hai le dita affusolate e delle belle piante lisce. Posso toccarli un attimo? So che sembra strano eh... eheheh.
    A: Eheh... certo, tranquillo!
    (Mi allettava l'idea di farmi toccare da lui, ma quello che accadde dopo fu ancora meglio...)
    Bruno mette mano al mio piede sinistro e ne accarezza la pianta nella zona più grossa e morbida. Gli piace sfiorare delicatamente ma anche applicare piccole pressioni per vedere come il piede reagisce, come se fosse autonomo, indipendente da me, come se invece di toccare e accarezzare me, stesse toccando qualcos'altro. Mi fa molto piacere sentirmi toccare in quel modo, anche se per poco.
    B: Complimenti! Sono molto morbidi e delicati. Ma scommetto che sanno anche lavorare bene, dare certi calci... ahah.
    A: Come?
    B: Niente. In palestra vedo che corri molto e sollevi pesi con le gambe, sei bravo. Tutto qui! Ora vado, ci si vede.
    Mentre se ne va si annusa le dita e si lecca un poco la mano. Mi accorgo di questo dettaglio, ma non sono sicuro di ciò che ho visto.

    Bel racconto, realistico e fluido nell'esporre le varie dinamiche, credo molti ci si potrebbero immedesimare tranquillamente..Una buona premessa per un prosego.😉😉

    Edited by Slavelovefeet - 10/1/2024, 21:58
     
    .
  4.      
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    grazie mille, ma credo sia una situazione improbabile nella vita quotidiana
     
    .
  5.     +1    
     
    .
    Avatar

    SCHIAVO LECCAPIEDI

    Group
    Toscana
    Posts
    1,390
    Reputation
    +937
    Location
    Lucca

    Status
    Offline
    Bella storia, anche per la possibile inversione di ruolo, in cui oggetto di desiderio del maschio muscoloso sembra essere un ragazzo normale. Dai, continua.
     
    .
4 replies since 10/1/2024, 17:35   984 views
  Share  
.