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Perfetto mi metto all'opera e spero ti possano piacere i prossimi capitoli . -
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Che maleducato comunque che sei" mi disse ironico il mio padrone. Io abbassai la testa "non ti presenti ai miei compagni di corso?" alzai la testa e li vidi tutti e 7 fissarmi. Quei ragazzi con quel kimono bianco e le cinture alla vita di vari colori in ordine per grado (2 cinture gialle,3verdi,1blu e il mio padrone era cintura nera 1°dan) "scusi padrone. Salve ragazzi...sono Alex ho 23 anni e sono lo schiavo di..." non sapendo il nome rivolsi uno sguardo al mio padrone che disse "George..." poi un ragazzo di cintura gialla mi chiese "hai sete schiavo?" annuii, lui andando verso la panca a bordo del tatami prese dal suo borsone arancione sportivo personale una borraccia viola e tornando da me ne bevve un sorso e mi fece segno di aprire la bocca per poi sputarmela direttamente in viso facendo scoppiare a ridere tutti. Da lì tutti entusiasti presero le loro borraccie a turno e cominciarono a farmi bere dalla loro bocca sputandomi altri sorsi per poi darmi uno spintone con il piede facendomi cadere sul pavimento bagnato dell'acqua che era caduta a terra. Essendo io completamente nudo, come tutti gli schiavi in vendita,tremai dal franch "Guardatelo non è adorabile" disse un ragazzo di cintura verde ridendo per poi salirmi sul petto e chiedere di farsi scattare una foto da inviare sul gruppo whatsapp dove c'era anche il maestro che rispose con un vocale poco dopo "vedo che vi state divertendo,ma vi ricordo che umolti di voi devono fare il passaggio di cintura quindi sfruttate l'occasione di avere lo schiavo di George per allenarvi. Comunque se riuscite salitegli tutti in gruppo sul suo petto e fatevi una foto tutti insieme su di lui che la impostiamo come foto profilo del gruppo, comunque io ed il mio schiavo siamo arrivati a casa, ora è qui in soggiorno a farmi da poggiapiedi mentre guardo un po la tv"
E così facendo seguendo il consiglio del maesto vidi tutti e 7 stringersi per cercare di trovare posto sul mio corpo che ora reggeva 7 karateka. Il mio padrone impostò il timer sul suo telefono poggiato su una pedana e poco dopo corse verso il gruppo. Mettendomi un piede in testa mi girò il viso verso l'obbiettivo dicendomi "sorridi schiavo" io ubbidii alla cieca come mi avevano insegnato durante i due mesi di addestramento. La foto fù scattata e tutti scendendo dal mio corpo andarono a prendere i loro telefoni da zaini e borsoni per vedere la foto sul gruppo deridendomi poco dopo averla vista. Molti commentarono dicendo "questa la posto sul mio instagram" "anche io" disse anche il mio padrone. Per poi richiamare tutti all'ordine assumendo la veste di maestro essendo lui del gruppo l'unica cintura nera della classe dicendo "ora mettete apposto i telefoni che ripassiamo e potenziamo le tecniche svolte in questi ultimi mesi, sopratutto voi due Eric e Spike che avete il passaggio di cintura dalla verde alla blu tra due settimane e tu anche Malik hai l'esame tra un mese. Preparate lo schiavo che cominciamo"
Informazioni sugli schiavi nel corso della storia
Sono in vendita nudi di default. Ci sono negozi specializzati a vendere indumenti e accessori su misura per gli schiavi dove i loro padroni possono recarsi proprio come si farebbe per i cani.
La storia è ambientata in un futuro immaginario dove ogniuno (non tutti) ha il proprio schiavo per chi se lo può permettere essendo un bene di lusso. -
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Domanda, chi è che viene selezionato per essere schiavo? Poveri? E chi diventa schiavo da quello che ho capito si aspetta di diventarlo. . -
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Nei prossimi capitoli puntualizzerò molti aspetti di questo tipo,spero che la storia ti stia piacendo comunque e se hai idee per i prossimi capitoli divertiti a scatenare la tua fantasia . -
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Continua, è molto interessante . -
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Flashback
Sapevo che da quando era stata approvata la nuova legge sullo schiavismo, essendo io economicamente in precarie condizioni, chiunque mi avesse messo gli occhi addosso e potendoselo permettere, avrebbe potuto comprare la mia vita riducendomi in schiavitù. Una volta comprato dal mio proprietario, in qualsiasi momento gli accalappia umani mi avrebbero potuto prendere e portarmi nel centro di addestramento per formarmi ed essere lo schiavo perfetto ed ubbidiente pronto per essere messo in vendita. -
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Il mio padrone li aveva fatto sdraiare a terra legandomi con delle corde sul tatami per poi cominciare l'approfondimento delle tecniche. "Oggi lavoriamo sull'equilibrio, l'esercizio che ho pensato di farvi fare è questo ve lo faccio vedere" e salendomi sulla faccia con a piedi uniti spiegò "ecco da questa posizione di partenza vi staccate con il piede destro e date un calcio in aria mantenendovi in equilibrio con l'altro piede piantato sulla faccia dello schiavo...tutto chiaro?" e tutti risposero "SI MAESTRO" "perfetto. Comincia tu Spike" quindi il ragazzo salì sulla mia faccia a piedi uniti. Vidi tutta la pianta piena di polvere grigia dei suoi piedi schiacciarmi con tutto il suo peso. Mi lamentai per il dolore causato dal peso dell'atleta che stavo sopportando sulla faccia ma il mio padrone disse "vai tranquillo, fai l'esercizio, prenditi pure il tuo tempo e non mostrare pietà" quindi il ragazzo a quelle parole si mise in equilibrio su un piede aumentando la pressione. Urlai dal dolore ma il ragazzo rimase in perfetto equilibrio e concentrato su di se ignorò i miei lamenti come se io non ci fossi. "Bravo...così" lo incitò il mio giovane padrone. Una volta sceso dalla mia faccia gli altri alunni del corso scoppiarono a ridere di me per l'ennesima volta commentando "guardategli la faccia...è rossa come un pomodoro" il mio padrone rispose "beh ovvio Spike pesa 90kg, comunque ora tocca a te" disse indicando il secondo ragazzo della fila. Infatti spostando lo sguardo sul gruppo vidi gli alunni che si erano seduti a semicerchio attorno a me. Mi sentivo osservato e sottomesso come non mai. . -
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Dopo 20 minuti quasi mezz'ora dove ho dovuto sorreggere sulla faccia il peso di 7 ragazzi più il mio padrone. Per poi passare all'ultimo esercizio della lezione. "Allora ragazzi per concludere vediamo e mettiamo in pratica le prese di sottomissione sull'avversario,farò prima io la dimostrazione pratica sullo schiavo e poi voi cercherete di imitarla ok" "SI MAESTRO" gridarono tutti in coro. La prima presa fu una talgiola con le braccia sulla gola dove sentii la morsa del braccio strozzarmi per poi farmi tossire. "Ecco ragazzi quando sentite tossire lo schiavo per tre volte mollate la presa" e così detto si fece avanti il primo ragazzo...la morsa fù rapida e precisa. Dopo pochi secondi come previsto la pressione del braccio sul collo mi fece tossire facendo mollare la presa all'allievo che si alzò per tornare al proprio posto. L'idea di essere trattato come un ogetto al pari di un attrezzo da allenamento come se fossi un fantoccio o un sacco da prendere a calci e a pugni da una classe di karate mi fece vistosamente svettare un erezione che non passò inosservata al gruppo che commentò ridendo "che sfigato...si eccita ad essere preso a calci e pugni da noi" . -
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Ok ragazzi vi vedo stanchi...per oggi abbiamo finito, fatevi rimettere le vostre infradito e ciabatte dallo schiavo e potete andare. Poi per la serata in discoteca ogniuno può portarsi il proprio schiavo da casa" disse il mio padrone ai suoi compagni di corso attaccando il moschettone al collare elettroshock. Dopo poco disse "aspetta ho un premio per te schiavo...hai fame?" annuii e quindi andando verso gli spogliatoi attese l'arrivo dei 7 karateka prendendo dal suo borsone una ciotola ed una mela. Appena i ragazzi entrarono chiesero al mio padrone "perchè siete qui non dovevate tornare a casa?" lui puntualizzò "certo...ma non prima di chiedervi un favore" e mettendo la mela in ciotola disse "vorrei che preparaste la merenda pomeridiana a base di frutta allo schiavo" "e cosa dovremo fare?" disse con tono sadico un ragazzo cintura verde. "Dovrete ridurre in poltiglia questa mela frantumandola con i vostri piedi...sporchi di polvere" sottolineò. E così tutti i ragazzi si misero attorno la ciotola e togliendosi dal piede una delle due ciabatte/infradito a turno diedero un pestone sulla mela che in pochi minuti si ridusse a brandelli per poi passare ad altri frutti componendo una macedonia in ciotola. Tutti i ragazzi poi mi videro mangiare ciò che avevano calpestato mentre si toglievano il kimono e la cintura riponendoli nel borsone sportivo e mettendosi la tuta con le scarpe da ginnastica e salutando uno alla volta uscirono dallo spogliatoio lasciandomi solo con il mio padrone che mi guardava compiaciuto finire di mangiare dalla ciotola spingendomi la faccia dentro con un piede mentre anche lui ripose il kimono e la cintura nel borsone sportivo e dicendomi "preparati per stasera schiavetto" . -
slavepa24.
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Sei proprio bravo . -
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Grande fantasticoooo, continuaaa . -
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Arrivati al parcheggio della palestra l'autista disse al mio padrone "signore mi sono preso la libertà di portare la sua auto per la revisione e finire di mettere a posto la parte burocratica dell'assicurazione" lui sorridendo disse "hai fatto benissimo" poi rivolgendosi a me mi ordinò: "schiavo dentro il bagagliaio muoviti" ma l'autista propose "signore...le ho fatto un regalo anche da parte mia...guardi il cofano dell'auto" e spostando lo sguardo vide 4 cinghie, l'autista gli spiegò "qui può legare mani e piedi dello schiavo ad X sul cofano a pancia in giù e così può portarlo in giro e mostrarlo a tutti" il mio padrone eccitato all'idea disse "perfetto...facciamolo allora schiavo sali sul cofano veloce" ed ubbidendo salii sopra per poi sentirmi prendere dai due mani e piedi e stringermi le cinghie a polsi e caviglie. Ero come un trofeo di caccia da portare in giro e mostrarlo a tutti. L'auto partì ed io ero legato in balia dello sguardo di tutti. Quando mi vedevano o ridevano o commentavano sottovoce. Ero legato su un auto di lusso come un animale...e mi pieceva mi faceva eccitare come una t r 014. Arrivati a casa mi slegarono e l'autista andando a parcheggiare l'auto in garage consegnò l'occhiello del mio guinzaglio attaccato all'anello del mio collare, al mio padroncino sadico che lo informò "per stasera prepara l'auto che vado in discoteca con i miei compagni di corso di karate per festeggiare con loro il mio compleanno" "sarà fatto signore" disse chinando la testa in segno di rispetto. Entrando in casa il padrone mi ordinò "porta il borsone di karate in camera mia e metti nella cabina armadio il mio kimono, la cintura e le infradito lasciale sotto il letto per ora poi torna qui da me,ah sappi che durante il viaggio verso casa ho letto il libretto d'istruzioni del collare. Ha un segnalatore gps che io posso controllare dall'app sul telefono ed in caso tu provi a levartelo in automatico parte una scarica che ti stordisce...in pratica non puoi andare lontano e poi gli accalappia umani girano per la città e ti riprenderebbero dopo pochi minuti, ora vai e poi torna che ho una sorpresa per te" "si padrone" risposi come un automa caricandomi sulla schiena il borsone e riponendo il kimono e la cintura come ordinato ed appena sceso le scale lui con un sorriso mi riattaccò la catena ed andò lungo un corridoio laterale della casa dove portava in un locale con erbetta sintetica,cuccia per cani, ciotole, giochi vari e le pareti dipinte con nuvole bianche su sfondo celeste con un lampadario a forma di zampa di cane. "Ecco schiavo la tua area giochi, oggi a lezione ti sei comportato bene ma ancora è presto per dire che sei un bravo schiavo...domani ci aspetta una lunga giornata dove mi dimostrerai la tua fedeltà nei miei confronti. Ora gioca un po guarda la tv che io vado a farmi una doccia e mi riposo per la serata in discoteca" disse chiudendo la porta a chiave con una tessera magnetica. Lo capii da una spia sotto la maniglia che da verde dopo un bip diventò rossa. . -
.Arrivati al parcheggio della palestra l'autista disse al mio padrone "signore mi sono preso la libertà di portare la sua auto per la revisione e finire di mettere a posto la parte burocratica dell'assicurazione" lui sorridendo disse "hai fatto benissimo" poi rivolgendosi a me mi ordinò: "schiavo dentro il bagagliaio muoviti" ma l'autista propose "signore...le ho fatto un regalo anche da parte mia...guardi il cofano dell'auto" e spostando lo sguardo vide 4 cinghie, l'autista gli spiegò "qui può legare mani e piedi dello schiavo ad X sul cofano a pancia in giù e così può portarlo in giro e mostrarlo a tutti" il mio padrone eccitato all'idea disse "perfetto...facciamolo allora schiavo sali sul cofano veloce" ed ubbidendo salii sopra per poi sentirmi prendere dai due mani e piedi e stringermi le cinghie a polsi e caviglie. Ero come un trofeo di caccia da portare in giro e mostrarlo a tutti. L'auto partì ed io ero legato in balia dello sguardo di tutti. Quando mi vedevano o ridevano o commentavano sottovoce. Ero legato su un auto di lusso come un animale...e mi pieceva mi faceva eccitare come una t r 014. Arrivati a casa mi slegarono e l'autista andando a parcheggiare l'auto in garage consegnò l'occhiello del mio guinzaglio attaccato all'anello del mio collare, al mio padroncino sadico che lo informò "per stasera prepara l'auto che vado in discoteca con i miei compagni di corso di karate per festeggiare con loro il mio compleanno" "sarà fatto signore" disse chinando la testa in segno di rispetto. Entrando in casa il padrone mi ordinò "porta il borsone di karate in camera mia e metti nella cabina armadio il mio kimono, la cintura e le infradito lasciale sotto il letto per ora poi torna qui da me,ah sappi che durante il viaggio verso casa ho letto il libretto d'istruzioni del collare. Ha un segnalatore gps che io posso controllare dall'app sul telefono ed in caso tu provi a levartelo in automatico parte una scarica che ti stordisce...in pratica non puoi andare lontano e poi gli accalappia umani girano per la città e ti riprenderebbero dopo pochi minuti, ora vai e poi torna che ho una sorpresa per te" "si padrone" risposi come un automa caricandomi sulla schiena il borsone e riponendo il kimono e la cintura come ordinato ed appena sceso le scale lui con un sorriso mi riattaccò la catena ed andò lungo un corridoio laterale della casa dove portava in un locale con erbetta sintetica,cuccia per cani, ciotole, giochi vari e le pareti dipinte con nuvole bianche su sfondo celeste con un lampadario a forma di zampa di cane. "Ecco schiavo la tua area giochi, oggi a lezione ti sei comportato bene ma ancora è presto per dire che sei un bravo schiavo...domani ci aspetta una lunga giornata dove mi dimostrerai la tua fedeltà nei miei confronti. Ora gioca un po guarda la tv che io vado a farmi una doccia e mi riposo per la serata in discoteca" disse chiudendo la porta a chiave con una tessera magnetica. Lo capii da una spia sotto la maniglia che da verde dopo un bip diventò rossa.
Grande sempre più eccitante 😍😍😍😍. -
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Se posso dire la mia sarebbe bello vedere anche il padre del ragazzo all'opera... magari lui che è più grande con calzature più da maschio anfibi o stivali... e molto più rude .. . -
slavepa24.
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Non so lo vedrei fuori tema dato che coinvolge il ragazzo e amici nella sua vita, manca la discoteca, in più come stile sembra lontano da anfibi ecc però il racconto dipende da chi lo scrive .
Reso schiavo per compleanno di 18 anni di un ragazzoLa storia di uno schiavo dato in dono ad un ragazzo per il suo compleanno dei 18 anni |
