| IL FRATELLO DELLA MIA COMPAGNA DI CLASSE (i nomi utilizzati in questa storia sono stati modificati per motivi di privacy e per non rendere pubblici i nomi delle persone coinvolte) È appena iniziata la quarta superiore e fortunatamente nella mia classe non fu bocciato nessuno e io avevo superato due esami di recupero per due materie che avevo sotto a fine anno. Arrivato in classe iniziai a parlare con una mia amica di nome Giulia (che me l'ero quasi scopata circa un anno prima) dicendomi che suo fratello di nome Alessandro e sua sorella di nome Gaia che avevano due anni in meno di noi e che l'hanno precedente erano entrati nella nostra scuola superiore si erano ritrovati in classe insieme a causa di un riassemblamento di alcune sezioni. Sua sorella il precedente anno non l'avevo conosciuta invece suo fratello si, quando lo vidi la prima volta notai subito che fosse un bel ragazzo (alto quanto me anche se più piccolo con fisico magro a differenza del mio che era sì magro ma tonico per la palestra e la corsa) per questo motivo decisi di dare un'occhiata (per quello che potessi vedere) ai piedi e notai che aveva delle caviglie stupende che facevano capire che sotto il calzino ci fossero dei piedi stupendi, ma non avevo molte speranze di vederli se non magari di ritrovarmi a casa di Giulia nel periodo estivo e sperare di trovarlo a piedi nudi. Un po' di tempo dopo verso dicembre il prof di italiano decide di assegnare dei lavori di coppia riguardo un argomento di letteratura e io e Giulia capitammo insieme e la prima cosa che mi saltò in mente con questa notizia era di vedere i piedi di suo fratello senza scarpe e magari anche senza calze, con questa speranza qualche giorno dopo mi diressi a casa di giulia per svolgere il lavoro. Arrivato a casa sua mi fa notare che siamo solo io e lei perché la sorella è in gita con la scuola per qualche giorno, i suoi genitori erano via per lavoro fino a tarda serata e suo fratello era a casa di un suo amico e sarebbe arrivato a breve. Mentre stiamo lavorando arriva suo fratello a casa e appena arrivato si butta sul divano e mentre sta parlando con me si leva le scarpe e poi le calze restando a piedi nudi, io non ascolto nemmeno quello che mi dice guardo solo quei piedi numero 43 un po' umidi con una pianta liscia e perfetta e delle dita dritte e di lunghezza media perfette che continuava e muovere mentre le guardavo, a un certo punto deciso di smettere di guardare quei piedi e dargli ascolto e mentre alzo lo sguardo incrocio il suo e vedo che mi sorride quasi a farmi capire che lui ha notato che ero rimasto incantato dai suoi piedi. A un certo punto del pomeriggio stavamo facendo pausa e Giulia sfrutta quel momento per decidere di farsi una doccia veloce giusto per ricaricare le energie e grazie a tutto ciò rimango da solo con suo fratello, nessuno dei due decide di parlare stiamo entrambi guardando il telefono però poi vedo lui che si alza dal divano e si siede vicino a me e mi dice "oltre al tuo vestirti da trapper con scarpe Jordan, collane, bracciali e orecchini luccicanti credo di aver notato anche che prima mi stavi guardando i piedi così come fai anche a scuola a volte", io rimango di sasso e non so come uscire da quella situazione e così decido di rispondere cercando di sviare "Hai notato bene tutto tranne il fatto che ti stessi guardando i piedi". Lui rimane un attimo in silenzio e poi fa "ho notato benissimo ho un amico che me li guardava esattamente come me li guardavi tu e lui ha avuto la possibilità di averli in faccia, in bocca" io titubante cerco di rispondere a tono "Ti stai sbagliando bello io non guardavo un bel nulla e se ti fatto leccare i piedi dal tuo amico fatti tuoi a me non interessa" allora inaspettatamente lui appoggia i suoi piedi vicino al mio pacco strofinandoli tra loro e dicendo che se non era vero quello che diceva non sarei diventato duro; il piccoletto sapeva cosa volevo io e cosa voleva lui così per evitare di farlo sentire padrone della situazione appena sento che si avvicina con i piedi al mio pacco e incomincio a diventare duro prendo entrambi i piedi e me li metto in faccia, ero fottutamente in paradiso pianta liscia e un po' umida per il sudore mentre quelle due fettone sono sulla mia faccia e lui le muove sue giù così io tiro fuori la lingua e incomincio a leccarle e così facendo arrivo al punto di succhiare tutte le dita una per una, poi mi ficca metà del piede in bocca per poi tirarlo fuori gocciolante di saliva e mentre lo fa io ho il cazzo durissimo e vedo lui che si tocca dentro i pantaloni e a voce bassa geme, ma nel pieno dell'azione sentiamo la porta del bagno aprirsi così ci ricomponiamo, io mi rimetto a guardare il telefono e Alessandro prima mi sorride e poi va nella sua camera con i piedi completamente bagnati di saliva lasciando le impronte per casa. La sera tornato a casa vedo che un Alessandro mi mette il follow su insta e poi mi scrive nei direct, noto che è il fratello di Giulia e mi chiede scusa per quello che è successo quel pomeriggio che forse era stato troppo sfacciato e io gli dissi che non doveva chiedere scusa e che aveva fatto bene perché era un po' che desideravo i suoi piedi e lui allora tutto contento dice che dobbiamo vederci più spesso per farlo e che mi merito delle scuse per il fatto che l'esperienza del pomeriggio non sia durata più di 5 minuti, come scusa mi manda la foto delle piante dei suoi piedi e questa cosa mi fa impazzire così corro in bagno mi metto sul cesso e mi sparo una sega epocale che mi svuota completamente. Qualche giorno dopo sono nuovamente a casa di Giulia per il lavoro di gruppo ma mi dice che per le 16 dovrà uscire per mezz'ora perché deve andare fino al centro del paese che deve prendere alcune cose per sua mamma dicendomi che posso comunque aspettarla a casa tanto c'è suo fratello a farmi compagnia dato che i suoi genitori e sua sorella sono usciti (quale migliore occasione per divertirmi con Alessandro). Poco prima di uscire Giulia mi dice di andare in camera di suo fratello così da schiodarlo dal telefono, appena lei esce vado in camere dal fratello e apriamo la porta insieme praticamente così me lo ritrovo davanti nuovamente a piedi però sono puliti perché ha da poco fatto la doccia e gli dico "che intenzioni hai per oggi?" E ripose "voglio vedere quello che l'altra volta non ho visto" allora per fare in fretta sperando che nessuno della sua famiglia arrivi in anticipo lo butto sul letto gli levo mutande e incomincio a leccargli i piedi nel frattempo lui ansima e gode ha il cazzo durissimo e si sta segando; a un certo punto con tutti e due i piedi cerca di slacciarmi i jeans ma non ci riesce allora si tira su e tira giù tutto con le mani e vede il mio cazzo di marmo svettargli a pochi centimetri dalla bocca a quel punto me lo scappella con la mano e me lo sega un po' per metterlo bello in tiro. Mi metto anche io sul letto ma nella parte opposta a dove è lui così con un mio piede gli massaggio le palle e lui uno me lo tiene in bocca e con l'altro aiutandosi con la pianta e le dita mi sega fortissimo, appena sento che Alessandro sta per raggiungere l'orgasmo gli avvolgo i piedi attorno il cazzo e faccio su e giù fortissimo finché non viene con 5/6 fiotti di sborra che inondando la sua pancia e i miei piedi. Ora toccava a me venire e mentre eravamo ancora sporchi per la sborrata precedente ale mette i piedi sul mio cazzo e incomincia a lavorarlo per bene però a quel punto sentiamo le chiavi della porta che girano nella serratura e così ale corre in bagno a pulirsi e io faccio che vestirmi il più velocemente possibile e questa cosa mi fa passare si mente di avere i piedi sporchi di sperma e senza pensarci indosso scarpe e calze. che sto per venire mi avvicino per venirgli sulla pancia e mentre lo sto per fare mi tiene la base del cazzo con i piedi e questa cosa mi fa emettere un sborrata pazzesca che gli imbratta tutta la pancia e gli arriva anche un po' in faccia e sul cazzo. Questa volta abbiamo concluso qualcosa ma solo lui è andata nuovamente male, ma la sera tornato a casa trovo di nuovo un messaggio di ale su insta in cui mi dice che è stato bellissimo e che la prossima volta sarà lui a fare godere me e per farsi perdonare questa volta non manda una foto ma un video in cui mostra i suoi piedi mentre li muove ma questa volta non mi ci sego su, aspetto che sia lui a farmi godere Arriva capodanno e siamo a casa di Giulia a fare festa e un po' di invitati rimango lì a dormire tra cui me, così vero le quattro di notte dopo aver fatto grande festa ci mettiamo tutti il pigiama e iniziamo a guardare un film sulla tv e ciascuno di noi ha una coperta, io e Alessandro condividiamo la coperta e ci mettiamo un po' in disparte sul divano; Il divano è fatto ad L e io sono sdraiato nella parte ad L e Alessandro è vicino a me con le gambe leggermente piegate e i piedi vicino al mio pacco e a entrambi ci copre la coperta che è decisamente enorme che se qualcuno avesse voluto fare qualcosa lì sotto nessuno avrebbe notato qualcosa anche perché eravamo nella parte più scura della stanza ed eravamo dietro tutti. A me non passa nemmeno per idea di fare qualcosa anche perché ci sono altri, però ale incomincia a toccarmi il pacco da sopra in pantaloni del pigiama io gli dico "non ora, capisco che hai voglia di farmi godere ma non adesso, se vuoi quando vanno a dormire tutti andiamo in bagno ma ora no" lui mi sorride e continua e dato che sapevo come sarebbe finita faccio che mandare avanti la cosa tanto non sarebbe andata diversamente, e così dalla paura di essere scoperti dagli altri passo alla voglia di venire tra quei piedi, ale mi entra con entrambi i piedi nelle mutande e mi strofina il cazzo però la situazione è scomoda così decido di abbassarmi mutande e pantaloni sotto il culo e rimanere sotto le coperte con il mio cazzo nudo da 17 cm bello largo e duro. Ale non aspettava altro così afferma il mio cazzo tra l piedi con i calzini in dosso (stranamente) e mi sega con molto calma e dolcezza così da fare durare la cosa di più e non dare nell'occhio, dopo 10 minuti mi porta i suoi piedi alla bocca e mi fa sfilare i calzini con i denti e poi torna sul mio cazzo. A quel punto quei piedi morbidi lisci asciutti con i polpastrelli perfettamente rotondi sono avvolti intorno al mio cazzo e mi stanno scappellando sotto una coperta e io sto godendo e trattenendo gli orgasmi anche se il ritmo è basso, di colpo ale aumenta violentemente il ritmo e incomincia a muovere le dita dei piedi sulla base della mia cappella e sull'asta del cazzo (se qualcuno si fosse girato si sarebbe accorto di tutto nonostante la coperta ma a nessuno dei due fregava perché eravamo arrapati entrambi), la situazione e quel movimento mi stavo per fare venire all'istante così decido di dire ad ale di rallentare e di toccarmi il cazzo con calma così da poter durare di più e così fa per 10 minuti fino a quando lui si avvicina a me e riprende il cazzo tra le dita dei piedi e decide di segarmi e scappellarmi con forza mente mi guarda sorridendo, io cerco di trattenere il grido di piacere che se fossimo stati soli avrei urlato e mente lo faccio vengo con una quantità di sperma enorme che macchia la coperta e sporca i piedi di ale. Dopo ciò si avvicina a me e dandomi un bacio sulla guancia mi chiede di ripulirgli i piedi con la coperta e magari di dare un'ultima passata con la lingua e non me lo faccio ripetere due volte. Quando finisco di colpo gli afferro il cazzo e gli dico "appena vanno a dormire gli altri ci svuotiamo di nuovo per bene" |
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