Malesfoot - Forum Piedi Maschili

Votes taken by SimoSardo

  1. .
    Ciao ragazzi,
    ho deciso di scrivere questo post per capire un po' quello che mi sta succedendo.
    Fin da quando ero piccolo ho sempre avuto la pulsione per i piedi, prima (8-10 anni) sia maschili che femminili, poi, in periodo di pubertà, solo per quelli maschili. Le mie fantasie si sono sempre rivolte al 95% verso piedi di ragazzi, e il fatto di non provare nulla nei confronti del pene mi ha fatto pensare fino all'età di 18 anni di non essere gay. Ho preso coscienza di esserlo solo nel momento in cui mi sono innamorato di un ragazzo: pensavo molto a lui e avevo il desiderio di stringerlo fra le mie braccia e coccolarlo. Tuttavia l'idea di fargli un pomp*no o di farmi inc*lare da lui mi faceva ribrezzo.
    Da qui ho cercato di accettare interiormente la mia omosessualità, mentre fuori continuavo a fingere con tutti, e questa situazione si è protratta fino ai 21 anni (tre anni fa), quando, conosciuto un ragazzo, me ne sono innamorato follemente e questa cotta è durata un anno e mezzo. Purtroppo il sentimento non è stato ricambiato sin dall'inizio, quindi con questa persona non c'è stato nemmeno un bacio. Le fantasie su di lui e sui suoi piedi erano molto forti e sentivo che con lui avrei voluto provare altro, ma, da quanto io ricordi, non credo di essermi mai masturbato pensando ad un rapporto anale o orale con lui.
    L'anno scorso mi sono operato di Fimosi, pensando di risolvere in parte il problema (non potendomi scappellare bene, ricorrevo a gesti autoerotici inusuali), ma continuo a masturbarmi come se avessi ancora problemi di frenulo, perché è quello il modo più veloce che mi fa ecccitare.
    Comunque da tre anni a questa parte (quando finalmente ho iniziato a vivere la mia sessualità in modo più aperto, ma non del tutto: i miei parenti e alcuni miei amici più stretti sanno che mi piacciono gli uomini) ho avuto piccole storie e avventurelle, che però non sono mai andate oltre alla sega e ai fetish, in quanto non nutrivo il desiderio di fare altro, fino a che, tempo fa, ho conosciuto un ragazzo che all'inizio non mi piaceva, ma poi ho iniziato a provare qualcosa di fisico che andava oltre al feticismo: le volte che mi masturbavo pensando a lui non mi eccitavano tanto i suoi piedi, ma piuttosto mi eccitava la voglia di essere dominato da lui. Ho sentito come se lui fosse la persona giusta con cui fare sesso anale, anche se non mi masturbavo spesso pensando a lui. Dopo un rifiuto a dicembre da parte sua, l'altro giorno, inaspettatamente, prende e mi bacia. Quel bacio che aspettavo da tempo, anche se non lo considero un bacio "tanto desiderato". Iniziamo a baciarci fino a che lui non mi porta a casa, sapevo che avremmo fatto sesso anale ma la cosa non mi ha innervosito, così come è successo le altre volte: credevo di essere pronto. Iniziamo a strusciarci ma il mio pene non diventava duro. Lui intanto mi dice più volte che forse stavamo facendo uno sbaglio, perché lui sta pensando ad un altro. Poi mi toglie le mutande e io inizio a sentire il vomito che mi sale dall'ansia e gli dico di non aver mai scopato con un uomo. Lui si irrigidisce e si ricompone, mi dice che lui non può essere il primo, ma io gli racconto delle mie fantasie sul suo conto e gli dico di essere feticista. Lui non lo è. Tuttavia sapevo che con lui sentivo il desiderio di fare altro e gli calo le mutande per fargli un pompino, cosa mai fatta ad un ragazzo fino a quel giorno. Tuttavia il mio pene restava floscio, non sentivo nulla. A quel punto lui mi ha messo a pecora e ha iniziato a penetrarmi, non del tutto, ma io sentivo i muscoli dello sfintere che opponevano resistenza e ancora nessuna forma di eccitamento. Ed è stato in quel momento che lui ha deciso di non voler più continuare.
    Ora, chiedo scusa per il lungo romanzo, però ho voluto mettermi a nudo proprio per avere maggior consigli utili e capire le mille sfacettature della mia vicenda. Vi chiedo anche di non giudicarmi, perché di qesta storia ne sto già soffrendo abbastanza e ci manca solo che qualche utente mi prenda in giro per questa questione.
    Detto questo, ho tante domande che mi sto facendo. Perché, pur essendo gay, non riesco ad eccitarmi pensando ad un rapporto anale? Secondo voi si tratta di paura (Contando che sono cresciuto in un contesto sociale in cui il sesso anale viene visto alla pari del cannibalismo o dell'incesto) oppure è proprio una mia repulsione innata? Se avessi soldi andrei da un sessuologo per capire se posso limitare la pulsione per il fetish, cercando di sviluppare quella per il sesso perché, lo dico francamente, in questo momento mi sento sbagliato, ed è una sensazione che mi sta facendo stare malissimo, anche perché così come è successo con questo ragazzo, ho paura che la cosa ricapiterà con tutti i ragazzi che incontro: non posso negarli il sesso a vita.
    Aiutatemi ragazzi, aiutatemi a capire chi sono!
    Grazie.
  2. .
    Vorrei conoscere sardi con la mia stessa passione.
    Io sono di Cagliari, se avete tra i 18 e i 25 anni fatevi sentire!
    mandami una mail a [email protected]
2 replies since 20/2/2012
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