| Capitolo 1
Filippo e Ludovico sono fratelli. Filippo 18 anni mentre Ludovico 24. Ludovico con i suoi 1.90 cm di altezza e i suoi piedi n°45 da maschio faceva gola al giovane Filippo che era più basso di ben 20 cm. Lui gay, il fratellone etero e dongiovanni. Sebbene il loro rapporto non fosse dei migliori, sotto sotto adorava il suo fratellone, e dopo che lui si era allontanato per gli studi ne sentiva la mancanza. Quando vivevano sotto lo stesso tetto non faceva altro che ammirarlo. In particolare i suoi piedi. Le cose cambiarono quando d’estate, finito le lezioni tornò a casa a vivere con i suoi e con il fratellino. Filippo non poteva crederci. Durante la notte non fece altro che chiacchierare con lui e il fatto di dormire nella stessa camera era un bene per lui. Ogni tanto fissava i suoi piedi, ma poi si accorse che il fratello se ne stava accorgendo. Ludovico fece un mezzo sorriso e riprese a parlare facendo finta di nulla. Alla fine spensero le luci per mettersi a dormire. Filippo fece finta di dormire e quando si accorse che il fratello stava dormendo si alzò dal letto e si avvicinò al suo. Prese i suoi calzini e iniziò ad annusarli. Finalmente dopo tanto tempo poteva riannusarli come faceva un tempo, e nel frattempo ammirava il fisico e i piedi di del fratellone, visto che dormiva senza lenzuola e solo con un pantaloncino addosso. La tentazione di avvicinarsi di più era alta.
“Fa che non si svegli. Fa che non si svegli” si diceva tra sé e sé.
Voleva annusare i suoi piedi. La distanza aveva fatto salire in lui voglie nascoste che non aveva mai avuto il coraggio di realizzare. Piano piano si avvicinò ai piedi del fratello e inizio a fiutarli, ad annusarli. Il loro odore di maschio. Gli diede anche dei bacetti, ma quando vide che il fratello si stava muovendo si fermò. Ma non si svegliò. Filippo decise di andare a letto, stava rischiando troppo. Per di più il fratello non sapeva nemmeno della sua omosessualità e non era ancora pronto a fare coming out. Si rimise a letto con il calzino del fratello che annusava ogni tanto e si addormentò. La mattina dopo, mentre Ludovico era ancora a letto a dormire, Filippo si era già svegliato ed aveva messo il calzetto al suo posto per evitare di essere scoperto. Si rimise a letto ad ammirare il fratellone. Alla fine si alzò e andò a fare colazione. Poco dopo arrivò anche Ludovico, Filippo fece finta di nulla riguardo a quello successo la notte e cercò di comportarsi normalmente. In quel momento erano soli a casa. Ludovico si comportò naturalmente e Filippo tirò uno spiro di sollievo. Si sedettero sul divano a guardare la tv.
< Ludo, che ti va di fare? È da tanto che non passiamo del tempo assieme?> chiese Filippo.
Ludovico guardò il fratellino, fece un sorrisetto e si avvicinò a lui. Lo prese per la canottiera che stava indossando in quel momento, lo guardò con un sorrisetto porco rispose:< Potresti continuare quello che stavi facendo stanotte, visto che ti piacciono tanto i miei piedi…> |
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